Il 16 settembre si terrà una manifestazione nazionale a Trento -luogo simbolico per l’uccisione degli orsi selvatici- per dire basta alla caccia.
Basta alla caccia. Lo chiedono in molti, e la LAV organizza una manifestazione nazionale contro le doppiette il prossimo 16 settembre a Trento.
“Non tutti ne sono consapevoli, ma la caccia è un pericolo per ognuno di noi. Oltre che per tutti gli animali. Siamo tutti bersagli, perché l’Emendamento ‘Caccia Selvaggia’ permette di sparare ovunque -spiegano- Le modifiche introdotte dalla Legge di bilancio 2023, alla Legge nazionale n. 157 del 1992 estendono infatti la possibilità di cacciare qualsiasi specie di fauna selvatica, anche nelle aree protette e nelle città, in qualsiasi periodo dell’anno, con il conseguente aumento dei rischi per i cittadini. I rischi sono aumentati in modo esponenziale con la recente approvazione del Piano straordinario quinquennale per la gestione e il contenimento della fauna selvatica del Governo e dei Piani di controllo delle Regioni e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano che saranno deliberati a breve”.
I dettagli della manifestazione
La LAV fornisce i seguenti dettagli in merito alla manifestazione anti-caccia:
- Come? Con una manifestazione nazionale. Insieme per fermare più devastante attacco mai sferrato alla fauna selvatica. Dobbiamo reagire!
- Quando? Il 16 settembre, giorno che precede l’apertura della stagione di caccia, scenderemo in piazza a Trento – località emblematica della persecuzione inflitta a orsi e lupi – in una grande, colorata e pacifica manifestazione nazionale.
- Dove? Troviamoci sabato 16 settembre in piazza Dante a Trento – la stessa piazza dove si affacciano il palazzo della
Provincia e l’ufficio di Fugatti – alle 14:00. - Chi? Unisciti a noi, più saremo a Trento a gridare #BASTASPARARE, più saremo efficaci nella nostra lotta contro la visione distorta della fauna selvatica, costruita sulle falsità inventate dai cacciatori per poter uccidere sempre più animali.
“Insieme chiederemo il rispetto dovuto a qualsiasi animale che vive sul territorio italiano. Un rispetto che si concretizza con la messa a punto e l’applicazione dei numerosi sistemi non cruenti e non letali che consentono e favoriscono la convivenza serena con ogni specie selvatica. Ti aspettiamo! Ma soprattutto: orsi, lupi, cinghiali e tutti gli animali selvatici, del bosco e di città, ti aspettano e contano su di te!” è il loro appello.
Per maggiori informazioni, visitare il sito della LAV.
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