Elly Schlein (Partito Democratico): «L’indignazione per l’incidente di Brandizzo si trasformi in azioni concrete per dire basta alle morti sul lavoro»
«Essere oggi qui è un dovere non solo per esprimere profonda vicinanza e solidarietà alle famiglie dei lavoratori che hanno perso la vita, ma per ribadire con forza la necessità urgente di fermare le morti sul lavoro»: così Elly Schlein, segretaria nazionale del PD, ieri a Brandizzo, sul luogo della tragedia avvenuta lungo la linea ferroviaria, in cui sono morti cinque operai impegnati in lavoro di manutenzione notturna, travolti da un treno a tutta velocità.
«Dobbiamo andare oltre lo sgomento e l’indignazione di questi giorni, cambiando la visione che antepone il profitto a qualsiasi altra cosa, compreso il rispetto delle regole. La tragicità degli eventi obbliga la politica e le istituzioni a investire con forza nella salute e nella sicurezza in ogni luogo di vita e di lavoro. Sono necessari investimenti per la formazione continua e per la prevenzione, cominciando dal personale necessario ai controlli all’interno delle aziende.
Occorre evitare la deregulation del sistema subappalti e ripristinare le somme del PNRR per la sicurezza ferroviaria che il Governo aveva recentemente deciso di eliminare. Se la Costituzione al primo articolo esplicita il lavoro come proprio principale fondamento, ogni morto sul lavoro è una violenza perpetrata alla Carta su cui si fonda l’Italia».
Aggiungono dal Partito Democratico del Piemonte: «La visita della segretaria del partito Elly Schlein oggi a Brandizzo testimonia in un semplice gesto come in realtà il PD sia attento alle politiche della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro affinchè questo sia equo, giusto e in sicurezza. Per questo in Italia e in Regione Piemonte da tempo ci battiamo per garantirle con proposte concrete. Senza di queste e la loro realizzazione, la politica di chi governa continuerà a fare retorica mentre i lavoratori continueranno a morire».
