Kaarina Kaikkonnen
Un'installazione di Kaarina Kaikkonnen

Kaarina Kaikkonnen, l’artista finlandese protagonista a Bergamo e Brescia

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Bergamo e Brescia -capitali italiane della Cultura 2023- diventano sede espositiva delle iconiche installazioni di Kaarina Kaikkonnen, artista finlandese contemporanea.

 

Fino al 30 settembre Bergamo e Brescia ospitano due iconiche installazioni di Kaarina Kaikkonnen, artista finlandese contemporanea, che da anni opera attraverso grandi interventi artistici di arte urbana e relazionale.

Waves in Bergamo – Brescia si presenta come un grande progetto unitario che in onore di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 apre le porte delle due città ad una realtà internazionale capace di rafforzare il legame cittadino tra individui e comunità e luogo.

Colpite in modo violento dalla pandemia, le due città sono diventante per l’artista un punto nodale della sua ricerca sulla rinascita e lo scorrere della vita anche in situazioni estreme e post-traumatiche.

Le installazioni scultoree di Kaarina prevedono l’utilizzo di abiti che, a contatto con la pelle, hanno assorbito momenti piacevoli e tristi e hanno altresì mantenuto la propria solitudine. Gli abiti diventano così per l’artista un materiale vivo capace di creare infinite connessioni e di mantenere, così come mantiene caratteristiche quali colore, taglia, composizione, anche l’energia amorevole del cuore vivo che li ha indossati.

Dove trovare le opere di Kaarina Kaikkonen

Il Palazzo dell’Ex Centrale telefonica di via Tasso, a Bergamo, presta la sua facciata per diventare sede di Waves of Life, installazione artistica realizzata con il contributo dei cittadini di Bergamo che potranno donare vecchie camicie, avviando il processo di trasformazione di vecchi capi in unità artistiche fondamentali per la realizzazione dell’opera.

La facciata del Palazzo si presenta colma di storie, camice appese alla sua struttura formano una catena di ricordi, relazioni, e diventano simbolo dello scorrere del tempo e della vita, da una dimensione intima ad una più estesa.

Waves of Life parla di onde, facendo riferimento ad una condizione molto distante da quella cittadina, quella del mare, ma capace di condividere con essa il richiamo ad una simbologia antica, fatta di connessioni, di un rimando all’origine, alla nascita e alla vita.

La Chiesa di Borgo Trento, a Brescia, diventa parallelamente sede di Reaching Light, che si espande ad una dimensione più eterogenea, con unità artistiche formate da magliette e vestiti per bambini e donne donati dalla comunità bresciana.

L’installazione vede l’intero edificio diventare la radice per la formazione di un fiore, che cresce all’esterno della struttura, innalzandosi verso l’alto per cercare la luce e poter sbocciare.

Dalle radici della chiesa cresce una nuova forma, che con la sua spinta verso l’alto, quasi in attesa di poter volare, rappresenta la speranza, di futuro e di un nuovo modo di guardare la città, le relazioni e il tempo presente.

L’artista

Kaarina Kaikkonen (Iisalmi, Finlandia, 1952) vive e lavora a Helsinki. La sua pratica si basa sulla ricerca del profondo sentimento del familiare, sul dialogo, sulla relazione, utilizzando come principale materia espressiva i vestiti.

Le sue installazioni, spesso monumentali, ricoprono interi edifici dialogando con lo spazio sociale e creando relazioni tra cittadini, spazio e opera artistica.

Ha esposto in alcune delle più prestigiose istituzioni museali internazionali e Biennali tra cui Biennale di Venezia (evento collaterale, 2011; Biennale di Vancouver 2010; Biennale del Cairo, 2009, Echigo-Tsumari Art Triennial 2006, Havana Biennial 2003. In Italia è stata ospitata da musei quali MAXII, 2012; Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, 2014.Logo Notizie Eventi Italia guest post

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