test it-alert sms
Proseguono fino a metà ottobre i test del sistema IT-alert, con invio di sms: ecco il calendario delle prossime aree coinvolte

Test IT-alert, la sperimentazione prosegue fino a metà ottobre

2 minutes, 2 seconds Read

Proseguono a ritmi serrati i test di IT-alert, il sistema di allarme pubblico di cui si sta dotando l’Italia

 

Proseguono a ritmi serrati i test di IT-alert, il sistema di allarme pubblico di cui si sta dotando l’Italia. Dopo quelli odierni del 12 settembre, che hanno interessato Campania, Friuli-Venezia Giulia e Marche, il 14 settembre sarà la volta di Piemonte, Puglia e Umbria.

Moltissimi i feedback arrivati finora attraverso la compilazione del questionario.

L’analisi delle informazioni fornite dagli utenti, trattate in forma anonima, unitamente al lavoro svolto con gli operatori di telefonia mobile, sta permettendo di approfondire tutti gli aspetti di funzionamento del sistema e di intervenire sulle anomalie riscontrate, su tutte, la mancata ricezione del messaggio da parte di alcuni dispositivi o l’arrivo ripetuto del messaggio su uno stesso cellulare.

La roadmap dei test IT-alert proseguirà secondo il seguente calendario:
• 19 settembre in Basilicata, Lombardia e Molise
• 21 settembre nel Lazio, in Valle d’Aosta e Veneto
• 26 settembre in Abruzzo e nella Provincia Autonoma di Trento
• 27 settembre in Liguria
• 13 ottobre nella Provincia Autonoma di Bolzano.

Le date indicate potrebbero tuttavia subire variazioni nel caso in cui i sistemi di protezione civile regionali dovessero essere impegnati in attività per eventuali allerte che dovessero essere in atto nei giorni del test o per situazioni di emergenza.

Cos’è il nuovo sistema di allarme pubblico

IT-alert è un nuovo sistema di allarme pubblico per l’informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. IT-alert è attualmente in fase di sperimentazione.

Quando sarà operativo, per determinati eventi emergenziali, il Servizio Nazionale della protezione civile con IT-alert integrerà le modalità di informazione e comunicazione già previste per informare la popolazione, allo scopo di favorire l’adozione delle misure di autoprotezione in rapporto alla specifica tipologia di rischio e al contesto di riferimento.

IT-alert, infatti, si affianca ai sistemi di allarme già esistenti anche a livello locale, non è salvifico in sé, ma è finalizzato, rispetto a un determinato evento avvenuto o imminente, a consentire la diramazione rapida delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo.

Il messaggio IT-alert viene ricevuto da chi si trovi nella zona interessata dall’emergenza o dall’evento calamitoso e abbia un cellulare attivo.
Il servizio IT-alert è conforme allo standard internazionale “Common Alerting Protocol” (CAP) per garantire la completa interoperabilità con altri sistemi, nazionali e internazionali, di divulgazione di allerte, allarmi di emergenza e avvisi pubblici.

Logo Notizie Eventi Italia guest post

Contenuti simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *