Allarme attentati in Italia
Allarme attentati in Italia (nella foto: Carabinieri del GIS, fonte: Ministero della Difesa @ Flickr)

Allarme attentati in Italia, si alza il livello di attenzione

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Allarme attentati in Italia a causa della crisi in Medio Oriente: al Viminale comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Ministro Piantedosi

 

Cresce l’allarme per possibili attentati in Italia, a causa del deteriorarsi della crisi in Medio Oriente.

Il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, ha presieduto al Viminale il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica per un’analisi delle possibili minacce legate alla grave crisi tra Israele e Palestina.

Alla riunione hanno partecipato il Sottosegretario all’interno Nicola Molteni, i vertici delle Forze di polizia e quelli delle agenzie di sicurezza.

Nel corso dell’incontro, all’esito di una articolata valutazione dei profili di rischio, sono stati disposti l’innalzamento del livello di attenzione verso ogni possibile obiettivo e un rafforzamento delle misure di prevenzione sul territorio.

Il recente attacco terroristico a Bruxelles

Un attacco terroristico a Bruxelles ha scosso l’Europa.

Un uomo armato ha aperto il fuoco nel centro della città, uccidendo due cittadini svedesi e ferendo l’autista di un taxi.

L’attentatore è fuggito e ha rivendicato l’attacco a nome dell’ISIS.

È stato identificato come Abdeslam Lassoued, un tunisino di 45 anni con una precedente condanna per terrorismo.

Si ritiene che il motivo possa essere collegato alle polemiche sulle copie del Corano bruciate da rifugiati iracheni a Malmo.

Le autorità belghe hanno aumentato il livello di allerta a causa della minaccia terroristica “grave e imminente”.

L’uccisione di un docente a Parigi e gli allarmi in Francia

La Francia è in stato di “emergenza attentati” dopo l’omicidio di un insegnante a Arras, nella Banlieue di Parigi.

Questo livello massimo di allerta ha portato all’evacuazione di luoghi importanti come il Museo del Louvre, il Palazzo di Versailles e la stazione Gare de Lyon a Parigi.

Queste evacuazioni sono state causate da minacce di attentati, ma fortunatamente nessun attacco ha avuto luogo e nessuna bomba è stata trovata.

La Francia ha schierato 7.000 soldati in tutto il paese per garantire la sicurezza. Inoltre, le forze dell’ordine sono state impegnate nel controllo di una manifestazione filo-palestinese a Parigi.

La situazione rimane tesa mentre il paese affronta una crescente minaccia terroristica.

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